La città orientale sull'antica Via della Seta incontra quella occidentale, tra le più popolose aree metropolitane d’Europa. Il 13 giugno Xi’an, capoluogo della Cina centrale e capitale dell’impero cinese per 13 dinastie ha celebrato il “Mikah coffee China Tasting Fair”, il debutto nella propria terra del brand milanese Mikah Coffee. Un legame tra Mikah e la Cina che dura ormai da 12 anni, con lo storico ufficio a Pechino, punto di riferimento dei clienti cinesi che scelgono e apprezzano la gamma di prodotti del brand.
L’esordio a Xi’an è stata un’occasione per incontrare amici, amanti della bevanda nera e assaggiatori e vivere insieme momenti di confronto, sorseggiando una tazzina di caffè del brand italiano. L'evento diviso in tre sessioni: condivisione, degustazione e scambio è avvenuto in presenza del fondatore di Mikah Cina Liang Feijian che, insieme al fondatore di Mikah caffè Massimo Hakim, ha condiviso con gli ospiti opinioni e intuizioni sullo scenario nazionale attuale dell’industria del caffè. Secondo Liang Feijian di fronte alle grandi catene come Starbucks e ai grandi brand come Little Blue Bottle, Li Ning e Huawei, influenti nel mercato cinese, gli imprenditori devono mantenere fede ai loro valori e guardare al futuro, puntando sempre all’innovazione. Questo è l'obiettivo di Mikah caffè che, di recente, ha stipulato un contratto con un importante fondo cinese, per rafforzare la presenza in Asia con i suoi prodotti, e da cui è nato Mikah Cina.
Proprio la varietà e qualità dei prodotti Mikah caffè sono stati oggetto di discussione durante l’evento. Il direttore del prodotto Mikah Cina, Cao Bohao, ha presentato agli ospiti la varietà delle miscele del brand italiano. Ne sono un esempio i pregiati chicchi usati nell'esclusiva linea Specialty “Manor Fine Hanging Ear”, una novità assoluta per il mercato di consumo cinese.
Dopo lo scambio di opinioni e informazioni è seguita la sessione di degustazione. Il caffè Mikah, con le sue note aromatiche uniche, ha creato un’armonia di sensazioni e connessioni, che sono da sempre a cuore del Ceo e fondatore di Mikah, Massimo Hakim.
“Mikah -dice Massimo Hakim- ha sempre creduto nelle potenzialità del mercato cinese, partecipando alla diffusione della cultura del caffè in Cina, paese che vanta una tradizione millenaria del tè come bevanda principale”. Una connessione, dunque, che punta sia a generare esperienze degustative di alta qualità, grazie all'integrazione dei vari formati del brand, che a produrre un impatto sociale e territoriale, migliorando la qualità della vita e lo sviluppo delle industrie culturali e creative.
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